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Secondo MeTruffe e Bufale

Storia di un povero pendolare che viaggia con Trenitalia

Questa storia doveva veramente titolarsi in altri vari modi… Avevo pensato a 185 (che sono gli Euro che spendo per l’abbonamento mensile Frecciabianca)  oppure Frecciabianca 8806, il treno che tra un po’ sparirà dai nostri binari. Poi ho optato per “Storia di un povero pendolare che la prende sempre in quel posto, grazie a Trenitalia” ma  non ho voluto esagerare. Perché difatti questa è una storia triste e come tutte le storie tristi finisce sempre male. Il titolo deciso è quindi “Storia di un povero pendolare che viaggia con Trenitalia” che ora mi appresto a raccontarvi…

Anche stamattina Aldo (nome puramente inventato), si alza alle 5… la sua sveglia suona precisa dallo smartphone e a volte neanche la fa suonare visto che oramai la sveglia ce l’ha sintonizzata nella testa e nel corpo. Disattiva la 2^ sveglia impostata 10 minuti dopo la 1^ (non si può mai sapere) e si avvia verso il balcone di casa per vedere che tempo fa (giusto per farsi un’idea della strada, asciutta o bagnata, che deve percorrere in scooter fino alla stazione). “Grazie a Dio stamattina si vedono le stelle, il cielo è libero… oggi sarà una bella giornata”. Giusto il tempo di lavarsi, di vestirsi di prendere la solita pillola della pressione che oramai da anni gli dà il buongiorno e poi marsupio, zaino sulle spalle e via verso lo scooter che lo aspetta sotto casa.

“Stamattina è un po fresco” dice fra sè e sé “E’ il caso di mettere la giacca”… Avvia il motorino, e si dirige in strada per i soliti 9 km che lo dividono dalla stazione. Una tappa però è sacrosanta… un rigenerante e “risvegliante” caffè macchiato al solito bar. Entra e oramai neanche chiede più… la barista già sa cosa vuole Aldo. A volte insieme al caffè, viene regalato un mini cornetto… e questo è un regalo ben accetto. Aldo ha capito che spesso il bar mette a disposizione una cinquantina di mini paste che il barista offre ai clienti più mattutini e più fedeli… ed Aldo sicuramente rientra in questa categoria.

supposta_trenitalia_pendolariConsuma, beve il solito bicchiere d’acqua e saluta tutti e poi su in sella. La strada è tutta sua, libera come ogni mattina: è singolare, pensa fra se, come per fare lo stesso tragitto a volte durante la giornata ci voglia mezz’ora o più ed invece lui la percorre in più o meno 10/13 minuti. Però è così… sono poche le persone che iniziano a lavorare alle 5: lui è uno degli eletti.

Sono le 5.48, mancano 7 minuti e il treno frecciabianca 8806 è pronto a partire con destinazione Milano… a lui però basta Ancona. Sale sul treno, controlla i posti vuoti e poi si accomoda con lo zainetto e marsupio al fianco. Aldo povero lui non riesce a riposare, perché la paura di saltare la fermata di Ancona è troppa… Piuttosto rimane sveglio, magari accendendo il notebook, leggendo le ultime notizie sul sito del Corriere. Due fermate e poi la meta è giunta.

Ecco questa è la storia di Aldo che ogni mattina stanco ma felice, prendeva il suo trenino veloce e comodo per andare a lavorare… Appunto prendeva, perché dal 1° Agosto 2019 Trenitalia ha deciso di togliere il Frecciabianca delle 5.55 da Pescara e sostituirlo con un Frecciargento con le stesse fermate, con lo stesso tempo di percorrenza ma con una richiesta economica più alta… prezzi compresi tra da 204€ e 228€ per un abbonamento mensile valido per viaggiare dal Lunedì al Venerdì su treni AV con orario di partenza compreso tra le ore 9 e le ore 17 fino ad arrivare a 282€ per un abbonamento mensile con prenotazione del posto obbligatoria (altri soldi??).

In tutto questo anche la Regione Abruzzo, completamente disinteressata al destino dei pendolari che ogni giorno percorrono la tratta Pescara-Ancona, non fa assolutamente nulla. Sai Regione Abruzzo ci sarebbe uno strumento che quasi tutte le Regioni adottano: un’accordo che si chiama “Carta Tutto Treno”. I colleghi delle Marche sono più privilegiati in questo, almeno di loro qualcuno si interessa https://www.viverepesaro.it/2019/07/18/taglio-corse-frecciabianca-e-carta-tutto-treno-biancani-interroga-di-nuovo-la-giunta-regionale-tuteliamo-i-pendolari/739027

Ma di noi, la Regione Abruzzo… manco a parlarne.

Grazie Trenitalia dell’amore che nutri verso i tuoi clienti, soprattutto quelli della categoria pendolari… I tuoi servizi a costi maggiori ma con le stesse caratteristiche sono una verra chicca dell’imprenditoria italiana.

Tags : frecciabiancafrecciargentopendolariregione abruzzotrenitalia
paolo

The author paolo

2 commenti

  1. Ciao, ti scrivo in merito a “Storia di un povero pendolare”. Da Lunedì,
    sarò anch’io (o meglio, mia moglie) un povero pendolare nella tratta Giulianova-Ancona
    (Frecciargento 8806 delle 06.16 da Giulianova). Ho letto
    nell’articolo che parli di rincari, che naturalmente immaginavo ma ti
    chiedo, dove hai trovato prezzi e modi per acquistare tale
    abbonamento? Per quanto mi riguarda, ne da sito e neppure da sportello
    (ad Ancona) sono riuscito a fare tale abbonamento in quanto i sistemi
    non risultano aggiornati. Mi spiego meglio, se per la tratta indicata
    cerco abbonamento AV (per il Frecciargento) non mi trova nulla mentre,
    se cerco abbonamento Frecciabianca (il treno che ha circolato fino a
    ieri) naturalmente non trovo il treno di cui ho bisogno. Spero tu
    riesca ad aiutarmi perché non so davvero cosa fare, ho aperto un
    reclamo a Trenitalia, da sportello hanno aperto una segnalazione e ho
    scritto a direzione.abruzzo@Trenitalia.it, il tutto senza avere ancora
    nessuna risposta. Grazie infinite. Luigi

    1. Ciao Luigi e grazie per il contatto.
      Ti confermo quanto hai detto. Da Giulianova (fermata prevista dal Frecciargento) non è possibile nel sito effettuare l’acquisto dell’abbonamento. Mentre come puoi vedere in allegato da Pescara l’acquisto è possibile.
      Ti inoltro anche un audio di un pendolare iscritto al nostro gruppo whatsapp e come sentirai dalla sua voce la situazione è ingarbugliata anche per gli stessi operatori trenitalia che al momento non sanno dare una risposta o addirittura non possono erogare un servizio.
      Insomma, siamo e rimarremo sempre il Paese di Pulcinella.
      Un abbraccio e sappi che io da settembre inizierò a viaggiare nella tratta Pescara-Ancona con il regionale (mio malgrado).
      Saluti
      Paolo

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