Ho giocato a Popeye un mito di videogame datato 1982. Come sono cambiati i giochi da allora ma per un ragazzo degli anni 80 come me, questo schema e questa semplicità di gioco mi esalta e mi emoziona proprio tanto.
(altro…)Ho giocato a Popeye un mito di videogame datato 1982. Come sono cambiati i giochi da allora ma per un ragazzo degli anni 80 come me, questo schema e questa semplicità di gioco mi esalta e mi emoziona proprio tanto.
(altro…)Volete sapere come fare l’iscrizione scolastica online sul sito dell’Istruzione? Ecco come fare: io l’ho effettuata per la classe prima superiore per mio figlio Emanuele.
(altro…)Questa volta ho giocato a Toki, questo conosciutissimo arcade anni 80 della TAD corporation. Questa partita non è proprio il massimo ma sapete dopo un pò di tempo che non gioco mi sento un pò arruginito.
Non me ne vogliate, sono riuscito a superare solo il primo livello. Al prossimo game farò di meglio!!
Toki è un videogioco di genere platform del 1989. La trama del videogame racconta del malvagio stregone Vookimedlo che assale il pacifico villaggio in cui abita il forzuto Toki, rapendo quindi la sua bella fidanzata.
Non contento, lo stregone scaglia una maledizione su Toki trasformandolo in una minuscola e tarchiata scimmia antropomorfa.
Nel suo nuovo aspetto animalesco, Toki intraprende un lungo viaggio nella giungla pericolosa, tra nemici bestiali e creature fantastiche.
Tutto questo per sconfiggere il mago cattivo, per ritrovare alla fine la sua fidanzata e le sembianze umane.
E chi se l’aspettava, è capitata anche a me questa disavventura. Oggi sabato 28 novembre sono 5 giorni che sono ricoverato in ospedale, infatti dal 23 novembre alle 18 sono stato ricoverato a Pescara. E’ venuta a prendermi l’ambulanza del 118, chiamata da mia moglie, dopo giorni e giorni passati a letto a casa ed esattamente da martedì 17 novembre. E’ iniziata così, con una febbre che ti debilita e ti costringe a stare a letto, le ossa e le giunture che ti fanno male. Quel martedì 17 novembre sera, sono rientrato da lavoro da Ancona, dopo una giornata passata tra treni e pullman. Il tempo di fare delle commissioni e poi a casa.
(altro…)Questa mail mi ha fatto proprio sorridere: un fantomatico ministero dei trasporti, con tanto di stemma del Governo italiano mi ha recapitato una “contravvenzione”.
(altro…)G Suite è un insieme di strumenti progettati da Google per consentire a insegnanti e studenti di effettuare didattica a distanza. Attraverso l’uso di G Suite insieme alla tecnologie di rete, è possibile effettuare l’attività didattica ed è possibile creare un collegamento tra alunni e insegnanti per la condivisione di informazioni, documenti, test e videolezioni.
(altro…)Ho giocato in coop con mio figlio Emanuele Garrisi (alias @Itgrayskull) ad un gioco fantastico, molto famoso nelle sale gioco dei miei tempi: Cabal, uno sparatutto che nulla ha da invidiare a quelli di oggi.
(altro…)Sniper Elite 3 è un gioco fantastico, uno dei miei preferiti, le scene del proiettile che esce dalla canna del fucile e penetra tra le ossa e i muscoli dei “poveri” soldati tedeschi, è unica al mondo: un marchio di fabbrica direi.
(altro…)Ho giocato a questo terrificante gioco, talmente terrificante che mi sono dovuto autorizzare a giocarci. Scherzo 🙂 Negli anni 80 ci ho giocato tante e tante volte, talmente tante che lo sognavo anche la notte e non prendevo sonno facilmente: sarà stato anche perchè il personaggio principale mi ha sempre fatto pensare a Jason di Venerdì 13.
(altro…)Com’erano belli gli anni 80, com’era bello giocare a calcio spensierati con il Tango o il Super Tele che non si riusciva mai a colpire per quanto era leggero. Com’era bello vedere la domenica sera il mitico Drive in e com’era bello vedere le pubblicità in tv della barilla (la ragazzina col gattino) oppure il pennello grande della Cinghiale che congestionava il traffico.
Com’era bello cantare le canzoni di Jovanotti e di Sabrina Salerno (Sabrina non la guardavamo solo come cantante). Com’era bello telefonare a casa col gettone telefonico, com’era bello indossare l’Invicta e andare a scuola… Già la scuola: una scuola dove c’era gesso e cancellino e soprattutto una grande lavagna.
Com’era bello mangiare la Girella o i Tegolini, com’era bello andare alle sale gioco e mettere la 200 lire per giocare a Pacman o Donkey Kong. Com’era bello andare a mangiare una pizza e bere una coca cola con 10.000 lire. Com’era bello vedere Daitarn 3 e Jeeg Robot d’acciaio. Com’era bello vedere Il Pranzo è servito con Corrado a mezzogiorno, Quark con Piero Angela al pomeriggio e ancora di più com’era bello vedere Bim Bum Bam.
Com’era bello vedere in tv il film dei Ghostbusters e La Storia Infinita.
Avrei ancora tanti e tanti “com’era bello” da scrivere ma lascio a voi la fantasia di commentare questo articolo e aggiungere il vostro “Com’era bello…” sempre in riferimento ai mitici anni 80. Fatemi sapere cosa vi ricordate ancora.