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Secondo Me

Parliamo in termini di E-learning, ecco un glossario per approfondire i concetti

In questi giorni ho avuto modo di fare alcune lezioni sull’uso dell’applicativo Moodle ad alcuni colleghi della Marina Militare e devo dire con mio grande interesse che trasferire i concetti e i modi di lavorare è una cosa molto appagante soprattutto quando le lezioni che fai sono indirizzate verso il mondo che più ti piace, ossia la tecnologia internet e il concetto di e-learning con l’uso delle piattaforme. Devo per questo ringraziare il mio Comandante Vincenzo Labile che ha permesso di esprimermi al massimo su questo tema, con la stesura e la creazioni di diversi corsi online riguardanti il mondo della sicurezza sul lavoro.

In questo ambito mi è sembrato giusto redigere un bel glossario che abbraccia nuove tecnologie e mondo dell’ e-learning, così anche per memoria personale.

Spero possiate trovarlo utile.

Account
Identificativo di un utente che generalmente corrisponde ad un indirizzo di posta elettronica e relativa password. Ad ogni account utilizzato per accedere ad un sistema informatico corrisponde un profilo contraddistinto da operazioni/abilitazioni consentite (in lettura e/o modifica/scrittura).

Active recall
Tecnica di ripasso che consente di mantenere vivi i contenuti appresi durante un corso, attraverso la somministrazione di stimoli didattici basati normalmente su flashcards, cioè rappresentazioni, cartacee o elettroniche, di un insieme di informazioni. In genere, ognuna di questa carte conserva la rappresentazione dell’informazione sul dorso e dall’altra la sua descrizione. Questa loro caratteristica consente un impiego pratico ed efficiente per la memorizzazione dell’informazione alla quale corrispondono. Mediante un esercizio di stimolazione attiva della memoria, possono infatti consentire l’apprendimento del dato rappresentato. Questa tecnica consente di contrastare il normale decadimento temporale nel mantenimento dei contenuti appresi.

Adaptive teaching
Tecnica formativa che modifica la presentazione del materiale didattico in risposta alle prestazioni degli studenti nelle attività precedenti.

Amministratore di piattaforma
Figura professionale incaricata della gestione dell’ambiente di apprendimento e della sua personalizzazione in funzione delle esigenze dell’ente formativo/addestrativo.

Apprendimento collaborativo (Collaborative Learning)
Processo formativo attraverso il quale i discenti lavorano insieme in gruppi con un obiettivo comune.

Classe/Aula Virtuale (Virtual Classroom)
Identifica l’insieme di partecipanti che fruiscono, in forma sincrona e asincrona di un corso e-learning.

Assistente virtuale
Supporto fornito agli utenti di un sistema informatico che utilizza l’intelligenza artificiale per rispondere in modo automatico a domande poste con linguaggio naturale (tecnica NLP – Natural language Processing), sia tramite chat che con canale telefonico.

Authoring tool
L’authoring tool è il software utilizzato per la costruzione di risorse digitali ad elevata multimedialità/interattività utilizzate soprattutto nella formazione a distanza, a supporto della docenza e/o per l’auto-apprendimento.

Blended learning/Formazione integrata
Metodologia didattica che integra momenti di insegnamento a distanza (svolti su piattaforme digitali) ad attività svolte in presenza.

Computer-Based Training (CBT)
Termine generico che indica prodotti di auto-addestramento da fruire attraverso il computer.

Comunicazione asincrona
Modalità di comunicazione basata su interazioni in differita, non simultanee.

Comunicazione sincrona
Modalità di comunicazione basata su interazioni in tempo reale.

Comunicazione mediata dal computer (CMC)
Processo attraverso il quale le persone creano, scambiano e ricevono le informazioni utilizzando i sistemi di comunicazione mediati da uno strumento informatico (computer, smartphone, ecc.).

Content Management System (CMS)
In italiano anche detto “sistema per la gestione dei contenuti”, è un software progettato per l’organizzazione e gestione dei contenuti multimediali. I CMS in origine sono nati per facilitare la gestione dei contenuti dei siti web.

Didattica liquida
Approccio didattico per il quale la formazione non è più ancorata a precisi momenti di carriera ma si svolge con continuità durante la vita del discente. È alla base del concetto di life long learning e sfrutta principalmente gli strumenti del mobile learning. Si contrappone alla didattica solida.

Didattica Digitale Integrata (DDI)
E’ una metodologie innovativa di insegnamento-apprendimento, che utilizza efficacemente le nuove tecnologie per la didattica sia in aula che online (evitando che i contenuti didattici oggetto dell’ambiente virtuale di apprendimento siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza con la didattica frontale).

Didattica a distanza (DAD)
Si intende una modalità di didattica che permette a studenti e insegnanti di proseguire il percorso di formazione e apprendimento anche se “fisicamente” distanti. La sua caratteristica principale è che l’erogazione delle lezioni avviene in modalità SINCRONA. È una parte della Formazione Digitale Integrata (FDI).

Digital Learning
E’ un termine generico che significa qualsiasi tipo di apprendimento che includa l’uso della tecnologia digitale. Include gli studenti che seguono corsi online, ma anche studenti che fanno ricerche su Internet o guardano video online in classe e insegnanti che utilizzano strumenti digitali come lavagne intelligenti e tablet.

Didattica solida
Approccio didattico per il quale la formazione si sviluppa in precisi momenti di carriera e non con continuità durante la vita dello studente. Si contrappone alla didattica liquida.

Editor multimediale
L’Editor multimediale è la figura che, insieme ai grafici ed i tecnici audio-video, realizza materialmente la risorsa digitale utilizzata per supportare l’apprendimento in e-learning (Learning Object). Esso si basa sulle indicazioni contenute in un documento, chiamato story-board, in cui viene delineata la “sceneggiatura” dettagliata delle singole unità didattiche che costituiscono il corso.

E-Learning/Virtual Learning
Si riferisce generalmente a un corso svolto interamente su rete internet e/o intranet. L’insegnante e gli studenti non si incontrano faccia a faccia. Tutto il lavoro e la comunicazione del corso vengono gestiti tramite strumenti/risorse digitali quali video-lezioni (sincrone/asincrone), forum, chat, esercitazioni/lavori di gruppo, materiale didattico, test, ecc.)

E-Proctoring
Strumento informatico, basato sull’intelligenza artificiale, che supporta il docente nel controllare la regolare condotta dell’esaminando durante un test/esame on-line.

Flipped classroom
La flipped classroom, o classe capovolta, è una strategia didattica che inverte il ciclo di apprendimento tradizionale fatto di lezioni frontali, studio individuale a casa e verifiche in classe. Essa è costituita da due momenti formativi: il primo consiste nello studio autonomo dello studente, fuori dalle aule scolastiche e con l’ausilio di risorse digitali; il secondo prevede una didattica in classe orientata alla messa in pratica delle nozioni apprese, gestita dall’insegnante, dove la collaborazione e la cooperazione tra gli studenti diventano centrali nel processo di apprendimento.

Formazione a Distanza (FAD)
Si intende una modalità di didattica che permette a studenti e insegnanti di proseguire il percorso di formazione e apprendimento anche se “fisicamente” distanti. La sua caratteristica principale è che l’erogazione delle lezioni avviene in modalità ASINCRONA. È una parte della FDI.

Gamification
Strategia didattica che prevede l’utilizzo, nei corsi/moduli e-learning, di elementi di gioco come strumento formativo. È composta normalmente da riconoscimenti quali badges, punteggi e leaderboard relative al grado di utilizzo delle risorse digitali nella classe virtuale, feedback positivi automatici al conseguimento di obiettivi parziali, ecc. L’utilizzo o meno delle opportune tecniche di gamification viene valutato durante la progettazione del corso/modulo e-learning con l’ausilio di un Instructional Designer.

Help desk
L’help desk è colui che assiste gli studenti nella risoluzione delle problematiche tecnologiche, normalmente di accesso alla piattaforma o fruizione dei contenuti didattici del corso.

Instructional designer
E’ il progettista didattico per la metodologia e-learning. Egli segue tutte le fasi del processo produttivo, dalla macro alla micro progettazione del contenuto, allo sviluppo dello story-board (documento in cui delinea la “sceneggiatura” dettagliata delle singole unità didattiche), fino alla produzione dei Learning Object, da intendersi come qualunque risorsa digitale utilizzata per supportare l’apprendimento (un video, una presentazione in power point, un contenuto didattico multimediale/interattivo sviluppato con authoring tool, pacchetti SCORM/XApi, ecc.)

Learning analytics/Data analisys
Rappresenta la raccolta, l’analisi e la comunicazione dei dati di tracciamento relativi agli allievi e ai loro contesti di apprendimento. Ciò è finalizzato al continuo miglioramento della formazione e del contesto in cui avviene.

Learning Content Management System (LCMS)
Nasce dalla fusione del “sistema per la gestione dei contenuti” e il “sistema di gestione dell’apprendimento”. Ambiente per la gestione dei contenuti e dei processi di insegnamento e apprendimento che riunisce le funzioni, le caratteristiche e tutte le potenzialità dei due predetti sistemi.

Learning Management System (LMS)/Piattaforma E-learning
In italiano anche “sistema di gestione dell’apprendimento”, è un software creato per gestire, distribuire e monitorare corsi di formazione. Consente di progettare, implementare e valutare uno specifico processo di apprendimento in modalità e-learning. Tra le più note piattaforme LMS/e-learning vi è Moodle (open source), adottata anche dalla Difesa/FF.AA.

Learning Object
Qualunque risorsa digitale utilizzata per supportare l’apprendimento caricata su una piattaforma e-learning, solitamente mediante gli strumenti già incorporati nel LMS.

Life long learning
Processo di apprendimento che si svolge con continuità nel corso della vita privata o professionale di un individuo.

Metadata
Informazioni relative a un contenuto didattico che consentono di depositarlo e prelevarlo da un database. I metadata permettono così di realizzare oggetti didattici riutilizzabili.

Microlearning
Metodologia formativa volta a distribuire brevi contenuti didattici comprensivi di brevi video ed infografiche (c.d. “pillole formative”) rapidamente fruibili (durate generalmente comprese tra 3 e 7 minuti), incentrati su un singolo aspetto inerente la tematica di riferimento ed utilizzabili prevalentemente su uno smartphone o tablet. Si presta meglio per il c.d. lifelong learning/aggiornamento professionale nell’arco della carriera.

Mobile learning
Modalità di distribuzione di qualsiasi contenuto formativo tramite device mobili.

MOOC (Massive Online Open Courses)
Tipologia di corsi e-learning self-paced ad accesso libero in grado di supportare un numero elevato di utenti.

Netiquette
Insieme di regole che disciplinano il comportamento di un utente di Internet nel rapportarsi con gli altri utenti per tutte le forme di comunicazione mediata dal computer.
Tra le regole più importanti in ambito didattico, si annoverano le seguenti:

  • essere misurati nella quantità di comunicazioni inviate;
  • essere brevi nella scrittura di un testo;
  • capire prima di reagire e non generare/alimentare discussioni;
  • non usare un eccesso di quoting;
  • non fare spamming;
  • badare al “tono”;
  • non usare il “tutto maiuscolo”;
  • rispettare la privacy propria e dei colleghi collegati;
  • non effettuare registrazioni private o foto dello schermo che possano violare la privacy del personale inquadrato;
  • collegarsi da un ambiente idoneo, sempre in uniforme, tenendo in debita considerazione il campo visivo della webcam al fine di non divulgare materiale classificato o privato, soggetto alle varie tutele previste dalla normativa vigente.

Nei webinar:

  • disattivare l’audio del microfono quando l’utente non deve parlare;
  • fare attenzione allo sfondo e alla luce dell’ambiente;
  • nella chat trattare solo gli argomenti del webinar;
  • essere puntuale;
  • alzare la mano prima di parlare e non interrompere qualcuno mentre parla.

Newsgroup
Servizio erogato tramite Internet/Intranet per mezzo del quale gli utenti si scambiano opinioni o informazioni, pubblicando messaggi su una ‘bacheca’ virtuale.

Peer learning
Metodologia didattica che si basa su un processo di trasmissione di conoscenze ed esperienze tra i membri di un gruppo di pari (es. modulo workshop di Moodle con peer review tra pari).

Piattaforma e-learning
Sinonimo di LMS (Learning Management System), rappresenta un ambiente informatico per la implementazione e valutazione di uno specifico processo di apprendimento in e-learning e per il supporto alla didattica in presenza.

Responsabile Didattico Locale (RDL)
Il responsabile didattico locale è colui che ha il compito di garantire al frequentatore il supporto organizzativo e informatico previsto dall’ente responsabile del corso e che i suoi impegni vengano rimodulati in aderenza agli impegni didattici previsti. Il RDL rappresenta l’elemento di collegamento tra il frequentatore, l’IdF o EDO che eroga il corso, l’E/D/R di appartenenza. Se richiesto dalla commissione di esame, potrà svolgere funzioni di vigilanza durante gli esami a distanza.

Sharable Courseware Object Reference Model (SCORM)
Formato di riferimento per i contenuti didattici delle piattaforme usate per la formazione E-learning. In altre parole è una raccolta di tecniche che consentono, primariamente, il tracciamento delle esperienze formative online e lo scambio di contenuti digitali in maniera indipendente dalla piattaforma stessa secondo l’apposito STANAG NATO.

SQL (Structured Query Language)
Linguaggio di interrogazione di data base strutturati.

Storyboard
È un documento in cui l’Instructional Designer delinea la “sceneggiatura” dettagliata delle singole unità didattiche che costituiscono il corso e che viene utilizzato per la loro creazione.

Subject Matter Expert (SME)
Il Subject Matter Expert è l’esperto di una determinata materia o argomento che coadiuva il docente.

Tutor di processo
Il Tutor di processo è colui che segue gli studenti lungo tutto il percorso formativo, attraverso azioni di monitoraggio, di sostegno del “clima” all’interno dell’aula virtuale, di creazione della reportistica.

Tutor di contenuto (digital trainer)
Il Tutor di Contenuto è il formatore sulla materia di riferimento e segue gli studenti esclusivamente per gli aspetti di contenuto.

Webinar
Termine nato dalla fusione dei termini inglesi web e seminar (seminario), identifica sessioni educative o informative da fruire da remoto.

xAPI (Experience API)
Standard dei contenuti didattici per la formazione a distanza che consente alle piattaforme di apprendimento di tracciare i progressi della formazione, tenendo conto e registrando tutti i tipi di esperienze formative (online e offline). È considerato il superamento del formato SCORM.

Tags : glossario e-learning
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